Gruppo del Lagorai – Giro della Cavallazza

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Dal parcheggio di Passo Rolle, dove lasciamo l’auto, puntiamo direttamente alla cresta della Tognazza percorrendo per pochi metri la pista di sci. Le tracce non sono molto evidenti ma il percorso è abbastanza intuitivo. Camminiamo verso il crinale salendo dei facili gradoni rocciosi. Raggiungiamo in breve l’arrivo della seggiovia Tognazza (2209 m.) e proseguiamo verso la Piccola Cavallazza. Alcuni tratti del sentiero, comunque sempre abbastanza comodo, corrono in costa al precipizio sulla valle e richiedono passo sicuro e assenza di vertigini. In ogni caso i tratti più esposti sono attrezzati con una fune metallica. Il sentiero percorre il vecchio camminamento sul crinale costruito durante la Grande Guerra. Arriviamo quindi sulla cima della Piccola Cavallazza (2310 m.). Proseguiamo a ridosso del crinale scendendo prima alla forcella sottostante e quindi risalendo il fianco Est della Cavallazza fino alla cima (2324 m.). Volendo, prima del tratto in salita della Cavallazza si può scendere per visitare il bel lago della Cavallazza (2141 m.). Dalla Cima Cavallazza scendiamo quindi il fianco Ovest pervenendo a dei ghiaioni formati dall’erosione e scorgendo in breve i meravigliosi laghetti di Colbricon, con il piccolo rifugio omonimo. In questa zona sono stati scoperti importanti ritrovamenti archeologici del periodo mesolitico (8.000 – 5.000 a.C.). L’insediamento preistorico, uno dei più alti d’Europa, a circa 2000 metri, fu scoperto negli anni 70, portando alla luce tracce di accampamenti e bivacchi di cacciatori. Giunti ai laghi di Colbricon prendiamo il sentiero 14-348 che, con comodo cammino, ci riporta a Passo Rolle.

MAPPA