DOVE | San Martino di Castrozza |
COORDINATE | 46.264410, 11.805230 (punto di partenza escursione) |
ORARIO DI PARTENZA | Sabato 24 giugno, con orario di partenza libero. Ritrovo in albergo per cena |
SEGNAVIA | 709, 715, 702 |
DISLIVELLO ASSOLUTO | 165 m |
TEMPO RICHIESTO | 5h 30′ |
GRADO DI DIFFICOLTA’ | EE – Escursionisti Esperti |
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Lasciate le auto a S. Martino di Castrozza, con gli impianti di risalita ci si porta al Rosetta. Raggiunto il rif. Pedrotti alla Rosetta, seguiamo il comodo sentiero n. 709 (nel primo tratto in comune con il n. 707) attraverso il grandioso e panoramico altopiano delle Pale. Il percorso si alterna tra piccoli saliscendi e tratti pianeggianti, segnati da ometti di pietra e segni rossi e bianchi. Dopo circa 1 ora di cammino si giunge al Passo Pradidali Basso (2658 m) dal quale si gode di una suggestiva vista del Ghiacciao della Fradusta e del sottostante laghetto. Si prosegue verso destra scendendo la Val Pradidali, fino ad arrivare al rifugio omonimo situato a 2278 metri, nel cuore delle Pale di San Martino. Si riprende quindi (segnavia n. 715) con una breve salita sino al Passo di Ball (2443 m) dal quale si inizia la discesa, prima su una china di rocce gradinate, poi su una stretta cengetta esposta, munita di passamano metallico. Seguendo sempre il sent. 715, si attraversa un altro tratto munito di corda metallica e poi, incrociando il sentiero proveniente dalla Val di Roda, si scende decisamente sul sentiero 702, assecondando strettissimi tornantini, quindi con una lunga discesa attraverso un bellissimo bosco (strada forestale) ci si porta sui prati di S. Martino di Castrozza, chiudendo l’escursione.
Traversata abbastanza impegnativa e lunga, ma di grande suggestione, tra le più belle cime delle Pale di S. Martino.