Il progetto del nuovo bivacco del Rifugio Pradidali, situato nella Pale di San Martino e di proprietà della Sezione di Treviso del CAI, è tra i quattro vincitori del Premio di Architettura “Costruire il Trentino 2013-2016”. La proclamazione e consegna del Premio, giunto alla sua sesta edizione, è avvenuta venerdì scorso 26 gennaio a Trento presso la sede del Consorzio dei Comuni Trentini alla presenza di autorità, progettisti, committenti ed esecutori delle opere. Il Premio infatti è promosso dal Circolo Trentino per l’Architettura Contemporanea e l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’architettura contemporanea nella Provincia Autonoma di Trento e far emergere quegli interventi che abbiano saputo distinguersi per la ricerca coerente e consapevole di un linguaggio contemporaneo e per una pregnante attenzione al luogo. Il nuovo bivacco del Rifugio Pradidali, progettato dagli Architetti Giacomo Longo, Lucia Pradel e Andrea Simon dello Studio Mimeus di Fiera di Primiero, mantiene il basamento originale in pietra del vecchio edificio sopraelevandolo con un guscio metallico a doppia falda, modellato adattandolo alle rocce sporgenti che sovrastano il piccolo manufatto. Il nuovo bivacco, che può ospitare comodamente fino a sette alpinisti, si presenta come un piccolo volume compatto segnato dal taglio verticale dell’ingresso, che prosegue sino alla copertura con le vetrate del secondo livello, da cui si può godere di una splendida vista sulla Cima Canali. Gli ambienti interni, interamente rivestiti in legno d’abete, si organizzano su tre livelli permettendo il massimo sfruttamento dell’altezza ed una suddivisione funzionale dello spazio.
Share this post