DOVE | Prealpi Vicentine |
COORDINATE | 45.760154, 11.311487 (punto di partenza escursione) |
ORARIO DI PARTENZA | Ore 7.30 da Galzignano Terme (eventuali altri punti di incontro saranno comunicati) |
SEGNAVIA | 422, 400, 433, 455, (440) |
DISLIVELLO ASSOLUTO | 600 m. circa |
TEMPO RICHIESTO | 5.00 h |
GRADO DI DIFFICOLTA’ | E – Escursionisti |
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Partendo dall’ampio parcheggio, quasi al termine della strada sterrata del Novegno che sale per circa 7,5 Km da Contrà Rossi, si sale direttamente (422) alla malga soprastante (malga Davanti), quindi in direzione est (400), per selle prative, si raggiunge la cima del Novegno (m.1548) sovrastata dalla grande croce.
Dalla cima del Novegno si prende verso nord-est e, sempre per balze prative, si scende alla stradina della Busa del Novegno proseguendo a nord (433) sotto Monte Cimetta. Al bivio con la stradina sterrata (455) prendiamo a destra seguendo la stradina. Raggiunta malga Campedello si scende all’importante passo di Campedello (m.1437), oltre il quale la montagna riprende, boscosa, ad elevarsi nel monte Giove e il monte Priaforà.
Con indicazione di cartelli segnaletici, si segue l’ampia mulattiera erbosa che giunge fin sotto la rocciosa cima del Priaforà. Una breve rampa, aiutati da gradini, e si giunge nel ‘buco’ del Priaforà dove si apre una spettacolare visione verso la Val d’Astico, l’Altopiano di Asiago e il monte Summano.
Ancora un tratto di sentiero un po’ esposto e ripido tra roccette e cengette erbose e si guadagna la cima del Priaforà (m.1659), anche questa caratterizzata da una grande croce, ben visibile anche da lontano.
Ridiscese le roccette fino alla mulattiera e ritornati al passo Campedello, si prosegue sul sentiero di salita fino a chiudere l’escursione.
Nota: tempo permettendo, da Passo Campedello possiamo prendere in leggera salita verso destra aggirando per una mulattiera erbosa nel bosco (440) tutto il versante nord di Cima Alta, arrivando a scollinare verso la busa del Novegno.